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Il cane che si morde la coda

Settembre 23, 2019 In Crescita Personale
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IL CANE CHE SI MORDE LA CODA:

Quanti di voi hanno un cane? Vi sarà capitato spesso di vederlo girare in tondo mordendosi la coda… Questa, oltre ad essere una scena estremamente buffa ha generato un vero e proprio modo di dire, oltretutto molto famoso.

Il significato di questo detto è facilmente intuibile. E’ ovvio che un cane pur tirando la coda con la sua bocca non riuscirà mai a staccarsela (nonostante sia quello il suo obiettivo) per cui continuerà a girare ininterrottamente fino a che non si sarà stancato. Questo è quello che accade nelle situazioni che vengono tradotte con questo detto. Di solito usiamo quest’espressione nei casi in cui non vi è via d’uscita, dove risolto un problema ne viene fuori subito un altro, magari conseguenza di quello precedente.

Tutto questo calza a pennello anche alla mente umana, perché sì, tutti noi possiamo essere come un cane che si morde la coda!

Ognuno di noi ha una tendenza a sviluppare più pensieri positivi o negativi.

Questo meccanismo del cane che si morde la coda si sviluppa, prevalentemente  nelle persone tendenti ai pensieri negativi, colmi di pessimismo, tristezza, ansia e quant’altro possa rendere la giornata pesante a noi e a chi ci sta intorno. In questo caso il nostro corpo rilascerà i cosiddetti ormoni dello stress, cortisolo e adrenalina, che sono collegati al comportamento di Attacco o Fuga. La nostra mente continuerà a macinare ininterrottamente quei pensieri, che ne porteranno altri e poi altri ancora, creando una spirale dalla quale tornerà difficile liberarsi, con stati d’animo dannosi per la propria quotidianità e come dicevo prima anche per quella di chi ci sta intorno.

Nel caso invece di chi tende a quelli positivi, gratificanti e pieni di gioia, il corpo rilascerà i cosiddetti ormoni del benessere, ossia l’ossitocina e le endorfine, che ci faranno sentire in forma, rilassati e in pace con il mondo. In questi stati d’animo difficilmente si tenderà a litigare o ad avere problemi a livello psicofisico. 

Detto questo; avete notato come il connubio tra mente umana, psicologia e questi famosissimi modi dire sia attuale e veritiero?

E voi di quale categoria fate parte? Di quelli che come il cane si mordono la coda o di quelli che invece tendono alla situazione contraria?

 

Illustrazioni di Alberto Becherini per Gerry Grassi

albertobecherini.com

 

 

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