L’autostima è la valutazione che ognuno di noi fa di se stesso, delle proprie capacità, dei propri punti di forza e di debolezza.
Si tratta di un giudizio soggettivo che dipende da molti fattori, tra cui le esperienze passate, le aspettative, i confronti ma anche i feedback ricevuti dagli altri.
L’autostima è fondamentale per il nostro benessere psicologico e per la qualità delle nostre relazioni interpersonali, soprattutto in ambito amoroso.
Infatti, l’autostima influisce sul modo in cui ci rapportiamo al partner, su come gestiamo i conflitti, su come affrontiamo le difficoltà, su come esprimiamo i nostri bisogni e i nostri desideri.
Ma cosa succede quando l’autostima in amore è bassa? Quali sono le cause e le conseguenze di una scarsa fiducia in sé stessi nella coppia? E soprattutto, come si può aumentare la propria autostima in amore e vivere relazioni più sane, felici ed equilibrate?
Autostima in amore e nelle relazioni interpersonali
L’autostima in amore è la percezione che abbiamo di noi stessi come persone degne di essere amate, rispettate e apprezzate dal partner.
Si basa sul riconoscimento delle proprie qualità, dei propri valori, dei propri interessi, ma anche dei propri limiti e delle proprie imperfezioni.
L’autostima in amore non è statica, ma dinamica e si modifica nel tempo, a seconda delle esperienze che viviamo, delle persone che incontriamo, delle sfide che affrontiamo.
Una buona autostima in amore ci permette di:
- essere se stessi, senza paura di essere giudicati o rifiutati;
- avere fiducia in se stessi e nel partner, senza eccessivi dubbi o sospetti;
- comunicare in modo efficace, ascoltando e facendosi ascoltare, esprimendo i propri sentimenti, senza timore o aggressività;
- rispettare e far rispettare i propri spazi, i propri tempi, i propri diritti, senza dipendenza e senza sottomissione;
- accettare e apprezzare le differenze all’interno della vita di coppia, sforzandosi di trovare un equilibrio;
- collaborare e condividere, senza competere.
- sostenere e farsi sostenere, senza pretendere, senza manipolare, senza colpevolizzare;
- crescere e migliorare, senza fossilizzarsi, senza arrendersi e senza rinunciare.
Le cause di una bassa autostima in amore
L’autostima in amore non è innata, ma si costruisce nel corso della vita, a partire dalle prime esperienze affettive che facciamo nell’infanzia e nell’adolescenza.
Queste esperienze possono essere positive o negative, e influenzano il modo in cui ci vediamo e ci relazioniamo agli altri.
Alcune delle cause più comuni di una bassa autostima in amore sono:
- avere subito abusi;
- avere avuto modelli di riferimento negativi, che hanno mostrato relazioni disfunzionali, basate sulla paura, sul controllo, sulla dipendenza, sulla violenza;
- avere interiorizzato messaggi negativi;
- avere sviluppato credenze irrazionali, che ci portano a pensare che per essere amati dobbiamo essere perfetti, che l’amore è una questione di merito, che il partner è tutto, che non possiamo essere felici da soli.
Conseguenze ed effetti indesiderati
Una bassa autostima in amore può avere conseguenze negative sia per noi stessi che per la relazione. Alcune delle conseguenze più frequenti sono:
Paura dell’abbandono
La paura dell’abbandono è il timore di perdere il partner, di essere lasciati, di restare soli. Questa paura può portare a comportamenti di attaccamento ansioso, come:
- cercare costantemente conferme;
- controllare il partner;
- essere eccessivamente dipendenti dal partner;
- essere gelosi, possessivi, esclusivi;
- essere insicuri, indecisi, ambivalenti;
- essere ansiosi, preoccupati, immaginare scenari catastrofici.
Filofobia
La filofobia è la paura patologica di innamorarsi o di impegnarsi in una relazione sentimentale. Chi soffre di filofobia teme di aprirsi e affidarsi completamente all’altro, di diventare dipendente dal partner e di soffrire in caso di abbandono o tradimento.
Ciò porta ad avere comportamenti di distacco emotivo per proteggersi, come:
- mostrare fredda indifferenza, anche di fronte ai sentimenti e alle richieste di intimità del partner;
- evitare gesti di affetto fisico o emotivo che possano avvicinare troppo all’altro;
- essere molto autonomi e autosufficienti nella relazione, non chiedere mai aiuto o supporto al partner;
- svalutare il partner con critiche e ironia per mantenere le distanze;
- disinteressarsi alla relazione, non investendo nella passione e nella complicità di coppia.
L’intento inconscio è quello di sabotare la relazione per paura di soffrire in caso di un coinvolgimento emotivo profondo. La terapia può aiutare a superare queste resistenze e paure.
Sovrastimare o sottostimare il partner
Sovrastimare il partner significa attribuirgli qualità eccessive, idealizzarlo, idolatrarlo, metterlo su un piedistallo, pensare che sia perfetto, che non sbagli mai, che sia superiore a noi.
Sottostimare il partner significa attribuirgli difetti eccessivi, denigrarlo, disprezzarlo, metterlo sotto i piedi, pensare che sia imperfetto, che sbagli sempre, che sia inferiore a noi.
Entrambe queste tendenze sono dannose per la relazione, perché impediscono di vedere il partner per quello che è, una persona reale, con pregi e difetti, con forze e debolezze, con virtù e vizi.
Cosa fare se l’amore non è corrisposto?
L’amore non corrisposto è una delle situazioni più dolorose che possiamo vivere. Si tratta di provare un sentimento forte e profondo per una persona che non ci ricambia, che non ci vuole, che non ci ama.
A volte, l’amore non corrisposto può essere anche il frutto di un tradimento, cioè di una rottura della fiducia e della lealtà che esisteva tra due partner.
Come possiamo affrontare l’amore non corrisposto? Come possiamo superare il dolore, la delusione, la rabbia, la frustrazione, la vergogna, che proviamo? Come possiamo riprendere in mano la nostra vita e liberarci dell’insicurezza?
Ecco alcuni consigli utili:
- accettare la realtà;
- esprimere le emozioni;
- prendersi cura di sé;
- aprirsi agli altri.
Come aumentare la propria autostima nella coppia
Aumentare la propria autostima nella coppia non è facile, ma neanche impossibile.
Si tratta di un processo che richiede tempo, impegno, volontà, pazienza, ma che può portare a risultati sorprendenti, sia per noi stessi che per la relazione.
Come possiamo fare? Ecco alcune strategie efficaci:
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Riconoscere i propri punti di forza
Ognuno di noi ha delle qualità, delle capacità, dei talenti, che lo rendono unico, speciale, prezioso. Dobbiamo imparare a riconoscere i nostri punti di forza, a valorizzarli, a esprimerli, a metterli in pratica.
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Affrontare i propri punti di debolezza
Ognuno di noi ha anche dei limiti, dei difetti, delle difficoltà, che lo rendono vulnerabile, insicuro, insoddisfatto. Dobbiamo imparare ad affrontare i nostri punti di debolezza, a comprenderli, a superarli, a trasformarli.
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Essere se stessi
Ognuno di noi ha una propria identità, una propria personalità, una propria storia, che lo rendono diverso, originale, autentico.
Dobbiamo imparare a essere noi stessi, a mostrare la nostra vera essenza, il nostro vero io, il nostro vero cuore.
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Comunicare con il partner
Ognuno di noi ha un proprio modo di comunicare, di esprimersi, di relazionarsi, che lo rende chiaro, efficace, coinvolgente. Dobbiamo imparare a comunicare con il partner, a parlare, a ascoltare, a capire, a condividere.
Dobbiamo anche favorire la comunicazione, la complicità, la sintonia, senza nascondere, senza mentire, senza tacere. Dobbiamo essere sinceri, ma non crudeli, con il partner, con quello che gli diciamo, con quello che gli facciamo, con quello che gli diamo.
Per migliorare questo aspetto importante per la coppia ed avere una comunicazione efficace ho creato un videocorso studiato proprio per lavorare sul modo di comunicare, clicca sul link per saperne di più:
Tornare Noi2 e Comunicazione Efficace di Coppia
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Rispettare il partner
È fondamentale imparare a rispettare il nostro partner, mostrando attenzione e cura, creando un ambiente in cui si possa sentire valorizzato e a proprio agio.
Allo stesso modo, è nostro dovere salvaguardare il benessere emotivo e fisico del nostro compagno o compagna di vita, evitando comportamenti che possano causare dolore, come la disonestà o l’abbandono.
Fedeltà e lealtà sono pilastri di una relazione, ma devono essere esercitate con un senso di rispetto reciproco e non di sottomissione.
Se senti di avere bisogno un sostegno qualificato, puoi rivolgerti a uno specialista, che possa aiutarti a risolvere i tuoi problemi. Sono Gerry Grassi, psicologo e psicoterapeuta, specialista in Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi Ericksoniana.
Da anni mi occupo di aiutare le persone a rafforzare la loro autostima, a gestire le loro emozioni, a costruire relazioni soddisfacenti. Acquisisci l’autostima nella coppia, vai sul mio sito e mandami la tua richiesta.