Le conseguenze del pensiero negativo ripetitivo
A volte ho la sensazione che il mondo intero sia contro di me, ma in fondo so che non è vero. Alcuni paesi più piccoli sono neutrali.
(Robert Orben)
Pensare continuamente alle cose che non vanno nella tua vita, ai torti subiti, alle occasioni perse, a episodi del passato che ti hanno ferito, ha conseguenze molto negative sulla tua vita e sulla tua salute.
In questo articolo ti parlerò delle conseguenze del pensiero negativo ripetitivo ma da un punto di vista differente. Non ti aiuterò ad eliminarlo, ma a guardarlo diversamente, per far sì che non abbia su di te quel potere che hanno avuto fino a questo momento.
Tranquillo: sei umano!
Hai pensieri negativi ripetitivi? Se è così, la diagnosi è confermata: sei umano. Le ricerche ci dicono che tutti noi sperimentiamo in media 70.000 pensieri al giorno, e questi sono più che altro concentrati su cosa potrebbe andar storto, cosa non è andato come avremmo voluto, cosa potrà non andare secondo i nostri piani, cosa abbiamo sbagliato e in cosa sono state carenti le persone con cui ci siamo rapportati.
Tuttavia, il fatto che tutti noi – chi più e chi meno – abbiamo pensieri negativi ripetitivi, non deve farti sentire più rilassato, perché è necessario che tu conosca anche le conseguenze del pensiero negativo ripetitivo.
Il pensiero negativo ripetitivo
Ciò che rende i pensieri negativi ripetitivi così problematici è che spesso derivano da convinzioni di base, come ad esempio: “Non sono abbastanza capace”, “Non otterrò ciò che voglio” o “Non mi fido degli altri”.
Poiché i pensieri negativi ripetitivi sono costruiti da queste convinzioni profondamente radicate, sono anche molto potenti e insistenti, ovvero difficili da allontanare.
La loro persistenza ti può portare a credere che questa sia la prova della loro verità, proprio perché ritieni che, se non riesci a liberartene, vuol dire ci sia un motivo molto forte.
Ciò che in genere ti viene consigliato è di convincerti che questi pensieri siano falsi o di sostituirli attivamente con pensieri positivi. Qualunque sia il consiglio, ti trovi alla fine a dover lottare con essi.
Su Internet trovi numerosi articoli e video che ti suggeriscono di intervenire sui tuoi pensieri negativi, convincendoti che siano sbagliati o falsi, e mostrandoti il modo per sostituirli con pensieri positivi, quindi meno minacciosi.
Quali sono le conseguenze del pensiero negativo ripetitivo
Gli studi scientifici sulle conseguenze del pensiero negativo ripetitivo sulla nostra salute e sulla nostra vita sono molti. L’abitudine a questo tipo di pensiero può provocare ansia, depressione, diminuzione dell’autostima, problemi cardiocircolatori e addirittura demenza e Alzheimer, come risulta da uno studio condotto dalla University College of London del Regno Unito.
Tornando però a quanto detto nel paragrafo precedente, tentare in tutti i modi di allontanare i pensieri negativi o sostituirli con altri positivi, equivale a trovati continuamente a combattere con qualcosa, quindi a convincerti che nella tua vita e nel tuo modo di sentire ci sia qualcosa di sbagliato.
E se in realtà nel pensiero negativo ripetitivo non ci fosse nulla di sbagliato, ma semplicemente qualcosa che fa parte di te, che devi guardare in faccia, accettare e semplicemente lasciare scorrere senza dargli tutta quella importanza che gli dai o che ti chiedono di dare?
Attenzione: non voglio dire che la strategia di sostituire un pensiero negativo con uno positivo sia sbagliata, anzi in molti casi può essere davvero utile, e io stesso ne ho parlato in diversi post sul mio blog e nei video sul mio canale YouTube (di cui ti lascio qualche link alla fine di questo post). Ma quando questi sono tanti e insistenti, sarebbe necessario un approccio diverso, così come ho rilevato anche nel corso della mia pratica professionale.
Questo tipo di approccio prevede i seguenti passaggi:
- Smetti di provare a trasformare i pensieri negativi in positivi
- Non tentare di allontanarli o sopprimerli
- Lascia che possano scorrere e guardali in faccia
- Non dare peso e importanza a un pensiero negativo
- Accetta di avere dei pensieri negativi ripetitivi e cerca di guardare oltre
In poche parole, si tratta di accettare e di convivere con ciò che ti sta accadendo, guardando tutto da una prospettiva diversa. Vivere in pace con te stesso, senza lasciarti esasperare e condizionare.
Accettare i pensieri negativi per convivere serenamente con essi
Dovresti partire dal presupposto che, accettando di non cambiare i tuoi pensieri, accetti anche di dare loro un significato (che non vuol dire dare importanza o peso), di prestargli attenzione e di impegnarti per risolvere il malessere che sta alla base di essi, piuttosto che ignorarli o sommergerli.
Se riesci a guardali, osservarli, comprendere il loro contenuto e da cosa ha origine, senza esserne coinvolto, senza dargli troppa importanza e senza credere che possano definirti, puoi imparare a conviverci e a non lasciarti sopraffare.
Viviamo in una società che ci spinge sempre all’azione, e il sono pensiero di “non far nulla”, per molti è avvertito come una sconfitta. Ma in alcuni casi anche non cambiare nulla di ciò che sta accadendo, può portare a un cambiamento.
In realtà, non si tratta di non far nulla, ma di modificare il modo con cui ti approcci ai pensieri negativi ripetitivi.
Nel momento in cui compaiono nella tua mente, tendi a portare tutta la tua attenzione su di essi, come se stessi utilizzando un raggio laser, oscurando così qualsiasi altra cosa. L’obiettivo, invece, dovrebbe essere quello di guardare al di là dei pensieri negativi, e riuscire a vedere cosa c’è OLTRE. In tal modo, lasceresti un campo ristretto di osservazione per rivolgere la tua attenzione al resto dello spazio che esiste nel tuo mondo interiore.
Se i pensieri sono come uccelli che appaiono nel tuo cielo, sposta la tua attenzione dagli uccelli al cielo.
Questo vuol dire anche non giudicarti per avere dei pensieri negativi, perché ti apparterranno sempre ed esisteranno con o senza il tuo consenso. Puoi provare a cambiarli, a soccomberli, ma ritorneranno… uguali o diversi, in tutta la tua vita, in quanto sono un prodotto del nostro “sistema mente”.
Il fatto che tu li abbia non ti rende meno spirituale o più turbato rispetto ad altri. Se prima non accetti tutto questo, non riuscirai a sbarazzarti dal loro peso, che è quello che gli hai dato fino ad oggi.
Allenati ogni giorno
Prova ad allenarti giorno dopo giorno. Quando un pensiero negativo compare nella tua mente, non provare ad allontanarlo o a trasformarlo. Lascia che accada. Guardalo in faccia e poi sposta la tua attenzione verso te stesso, su quello che stai provando in quel momento.
Esplora lo spazio che c’è attorno a quei pensieri… il silenzio che esiste dietro il rumore… la quiete sotto il loro movimento… sii consapevole che, dietro e attorno ad essi ci sei TU, e guardati con consapevolezza, per quello che sei e non per come ti senti definito da un pensiero negativo.
Quando sposti la tua attenzione verso altro, i pensieri negativi cominciano a perdere il loro potere. Possono anche rimanere per molto tempo, ma hanno molto meno peso e forza. Il pensiero negativo si trasforma da solo e passa da un grido a un sussurro.
A volte, quando i pensieri negativi scoprono di non essere così seducenti per te, o che il loro aspetto non ti provoca più rabbia, tensione, ansia, tristezza… iniziano a svanire del tutto.
I pensieri negativi ripetitivi fanno parte del viaggio umano; non puoi fermarli. Puoi, tuttavia, smettere di cercare di fermare l’inarrestabile o di cambiare l’immutabile.
Ciò che conta è come ti relazioni con i pensieri, cosa dici a te stesso e quanta energia e impegno impieghi per capire cosa ci sia dietro e oltre tali pensieri.
Potrai ritrovare la tua pace interiore solo quando abbandonerai la lotta con l’inevitabile e dirigerai la tua attenzione verso nuovi spazi ed orizzonti.
In definitiva, il rapporto che costruisci con i tuoi pensieri e la capacità di dirigere la tua attenzione, sono quelli che, alla fine, creano la tua esperienza di vita.
E, come sempre, la vita si risolve nella contraddizione: quando smettiamo di cambiare la realtà, la realtà cambia.
Ricorda che se hai bisogno di aiuto e supporto per imparare a guardare, accettare e lasciare andare i tuoi pensieri negativi, puoi contattarmi e insieme lavoreremo per migliorare la tua vita e il tuo benessere.
Da ottobre ho anche ripreso le terapie in presenza, dopo la lunga pausa forzata, causata dalla pandemia, per cui puoi chiamare il numero della segreteria 331-7544834 per fissare un appuntamento in presenza o, se preferisci, online.
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